CASTELNUOVO DELLA DAUNIA – Si è conclusa la tre giorni della tappa nei Monti Dauni del "Musae", il "Museo urbano sperimentale d’arte emergente". Domenica 5 agosto, nella sala consiliare del Comune di Castelnuovo della Daunia, si è svolta la premiazione del concorso di pittura con l’assegnazione del premio Musae, offerto dalla Fondazione Maimeri. Nel corso dell’incontro si è fatto un bilancio del Musae gettando le premesse per la prossima edizione dell’importante evento culturale. "Il Musae – ha dichiarato il senatore Pietro Giurickovic, presidente di City Management – sarà il marchio forte dei Monti Dauni in tutto il mondo. Questo è un territorio con molta fertilità culturale e bisogna di investire nella cultura perché essa è alla base dello sviluppo". Anche Luca Montani, amministratore di City Management, ha sottolineato come le persone abbiano accolto molto positivamente un’iniziativa con un’alta levatura culturale come il Musae. L’evento si è svolto venerdì, sabato e domenica scorsi nei comuni di Mottamontecorvino, Volturino, Volturara Appula e Castelnuovo della Daunia. Questi centri hanno ospitato circa 70 opere di giovani artisti provenienti da tutta Italia e collocate nel centro storico dei rispettivi paesi. Inoltre, si sono tenuti gli spettacoli dei Musetta, dei Gardenia e dei mentori di "Theandric", il teatro di strada della "Compagnia degli stracci" di Milano. Per la cronaca, sono stati premiati Fabio Coruzzi (Cooler) e Semira Forte (Memorie urbane) per l’arte figurativa; Claudia Attimonelli (Visionaire a fashion theory) per la categoria video; Michela Merla (Il soffio) per le installazioni.

Archiviata la tre giorni del Musae, attenzione puntata, da giovedì 9 agosto, sulla quarta edizione del Festival d’Arte dell’Appennino Dauno, evento organizzato dalla Comunità Montana dei Monti Dauni Settentrionali con il patrocinio di Regione Puglia e Provincia di Foggia. La rassegna, che rientra nell’ambito di "Città aperte 2007", si concluderà il 21 agosto e toccherà ben 8 comuni dell’area. Quest’anno saranno quattro le rappresentazioni protagoniste del Festival. Si inizierà con "Histoire de Carmen", con musiche di Bizet, rappresentazione che si terrà il 9 agosto alle Terme di Castelnuovo della Daunia e l’11 agosto nel Palazzo Ducale di Pietramontecorvino. La seconda opera ad andare in scena sarà "Principesse e champagne", il fantastico mondo dell’operetta, rappresentata il 12 agosto all’Anfiteatro di Roseto Valfortore, il 13 in Largo Poerio a Castelnuovo, il 14 in piazza Umberto a Biccari e il 16 in Largo Castello a Celenza Valfortore. Si proseguirà con lo spettacolo "Metamorfosi", che si terrà il 18 agosto in Largo Castello a Celenza e il 19 in via Milazzo a Casalnuovo Monterotaro. Infine, l’ultima rappresentazione sarà "All’opera dopo l’opera", il salotto musicale di fine ottocento, che si terrà il 20 agosto nella chiesa Santa Maria Assunta di Volturara Appula e il 21 nell’Auditorium San Giacomo di San Marco la Catola.