Grande e sentita la partecipazione dei detenuti della Casa Circondariale di Foggia alla presentazione del libro "In fondo al tuo cuore. Inferno per il commissario Ricciardi" del noto giallista napoletano Maurizio De Giovanni.
Lo scrittore, a Foggia per inaugurare "Questioni Meridionali", il festival ideato da SpazioBaol, in collaborazione con la Fondazione Banca del Monte e Ubik, ha accettato l’invito di Libera. Associazioni, Nomi e Numeri contro le mafie e del Presidente del Ce.Se.Vo.Ca. (Centro Servizi per il Volontariato di Capitanata), Pasquale Marchese a tenere nella stessa giornata un incontro anche all’interno dell’Istituto Penitenziario, con il supporto della libreria.
Nel teatro della Casa Circondariale, oltre 70 detenuti delle Sezioni AS (Alta Sicurezza) e "Comuni" Nuovo Complesso hanno ascoltato con grande attenzione lo scrittore, che ha spiegato la genesi del suo romanzo e letto e interpretato due racconti.
De Giovanni è stato introdotto dal Direttore del carcere di Foggia, Mariella Affatato, che ha sottolineato l’importanza del momento e il valore della presenza dello scrittore in carcere e da Daniela Marcone di Libera – accompagnata dai volontari Sasy Spinelli e Giuseppe De Pellegrino - che ha spiegato il significato e la mission dell’associazione.
L’incontro nell’Istituto Penitenziario è stato realizzato nell'ambito di un protocollo d'intesa sottoscritto da Ce.Se.Vo.Ca, Casa Circondariale e UEPE Foggia (Ufficio di Esecuzione Penale Esterna) e rientra nelle attività previste dal "Tavolo Carcere e Volontariato", cui siedono gli stessi soggetti e gli altri due Istituti Penitenziari di Capitanata (Lucera e San Severo), al fine di promuovere la collaborazione tra le realtà del Terzo Settore e quella penitenziaria.
Nel corso del pomeriggio, il Ce.Se.Vo.Ca. – come ha spiegato il direttore, Roberto Lavanna - con il sostegno della Fondazione Banca del Monte di Foggia, ha donato 10 copie del libro, autografate da De Giovanni, che andranno ad arricchire la biblioteca del Carcere.
Il Centro Servizi per il Volontariato di Capitanata ha già iniziato, nel maggio scorso, un percorso di letture con i detenuti della sezione AS, attraverso il Progetto "Innocenti Evasioni: nel corso di sei incontri, Michele Paglia, Presidente del Centro Studi Diomede di Castelluccio dei Sauri e Annalisa Graziano, responsabile dell’Area Comunicazione e Promozione del Volontariato del Ce.Se.Vo.Ca. hanno incontrato i detenuti per discutere insieme di due libri precedentemente acquistati e donati a ciascuno dei partecipanti. Un’esperienza che si ripeterà a breve, con l’inizio delle attività di "Innocenti Evasioni II".
"È la prima tappa di un viaggio verso la cultura – sottolineano gli organizzatori – che speriamo possa ripetersi nel tempo. Il nostro obiettivo, grazie al supporto di Michele Trecca e Alessandro Galano di Ubik, è quello di replicare esperienze di questo tipo, favorendo anche nell’ambiente carcerario la promozione della lettura".